l'Associazione Culturale Dello Scompiglio, nell'ambito del progetto MOZART, COSI' FAN TUTTI, per la direzione artistica di Antonio Caggiano, il 26 settembre alle ore 21 presenta al Teatro del Giglio
Orchestra della Toscana
direttore Valerio Galli
flauto Fabio Fabbrizzi
arpa Cinzia Conte
clarinetto Marco Ortolani
Giorgio Battistelli Sciliar
W. A. Mozart Concerto in do maggiore per flauto, arpa e orchestra K. 299
W. A. Mozart Concerto per clarinetto e orchestra K. 622
"Mozart, così fan tutti" è il progetto che l'Associazione Culturale Dello Scompiglio diretta dalla performer e regista Cecilia Bertoni dedica al grande musicista e compositore salisburghese con appuntamenti in cartellone sino a dicembre nello SPE - Spazio Performatico ed Espositivo della Tenuta Dello Scompiglio e in luoghi diversi della città di Lucca. La direzione artistica del progetto è affidata ad Antonio Caggiano, fondatore dell'ensemble di percussioni Ars Ludi.
Il 26 settembre alle ore 21 l'Orchestra della Toscana esegue un concerto sinfonico al Teatro del Giglio di Lucca. La formazione toscana guidata da Valerio Galli, giovane direttore nato a Viaeggio e cresciuto "...con Puccini nel sangue..." sorprenderà il pubblico con un programma molto particolare. Apre il concerto Sciliar di Giorgio Battistelli, brano ispirato al massiccio che si estende tra Bolzano e Trento, luogo di culto sin dall'Età del Bronzo, e da sempre deputato ad accogliere sogni, aspirazioni e desideri degli esseri umani, come spiega lo stesso Battistelli: «Non una composizione descrittiva, né tantomeno illustrativa: Sciliar è la visione musicale di un topos mitico e autobiografico dove orecchio e occhio cercano il divino, mentre una voce interiore scandisce i fonemi incantatori, liquidi e sonanti, della denominazione ladina». Dal contemporaneo si passa poi al classicismo settecentesco con i Concerti K. 299 per flauto, arpa e orchestra e K. 622 per clarinetto di Mozart. Protagonisti le prime parti dell'Orchestra della Toscana: Fabio Fabbrizzi flauto, Marco Ortolani clarinetto, Cinzia Conte arpa.
«Con questo concerto - spiega il direttore artistico del progetto Mozart, così fan tutti antonio Caggiano - si consolida il rapporto di collaborazione fra la realtà Dello Scompiglio e il territorio, rapporto al quale l'Associazione Culturale dedica da sempre particolare attenzione».