Parole e sassi è un progetto di militanza femminile, che si confronta con il movimento delle donne nato il 13 febbraio 2011. Un progetto autoprodotto, insolito nella genesi e nello sviluppo reticolare e unitario al tempo stesso, frutto della partecipazione individuale delle singole interpreti e radicato nei territori regionali, ma allo stesso tempo portato a coesione da un coordinamento unitario con la direzione artistica di Letizia Quintavalla. Ideazione e drammaturgia sono di Renata Palminiello, Letizia Quintavalla, Patrizia Romeo, Agnese Scotti, Rosanna Sfragara; memorie e diari di Marina Olivari. Rivolto ai bambini tra gli otto e i dieci anni, il racconto è fatto con parole e sassi. Al termine del racconto ogni attrice lascia le parole (cioè il copione) e i sassi ai bambini, perché raccolgano il testimone della narrazione e raccontino la tragedia di Antigone ad altri. L’obiettivo è che questa storia sia raccontata più volte possibile.