I "golden days", l'età dell'oro, esistono nel passato di ciascuno di noi. Storia, ricordi e nostalgia emergono spesso grazie alla musica. E per il geniale coreografo svedese Johan Inger, oggi ricercato dai teatri di tutta Europa, la chiave per accedere nuovamente ai suoi golden days risiede nelle musiche di Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarret. Lo spettacolo presenta due opere già note di Inger, Rain Dogs e BLISS, legate tra loro da un nuovo breve assolo: Birdland.
«Mano a mano che invecchiamo, ci soffermiamo spesso a riflettere sul nostro percorso di vita e io, per una volta, mi guardo indietro con un autentico sorriso, ripensando a quando tutto era radioso e spensierato.» (Johan Inger)