In prima nazionale al Teatro San Girolamo va in scena Il crollo di casa Usher del giovanissimo compositore lucchese Federico Favali. La partitura musicale, realizzata su commissione del Teatro del Giglio, è composta sull’impianto drammaturgico tratto da un testo cult della letteratura del terrore, La caduta di casa Usher di Edgar Allan Poe. Trattandosi di una storia conosciutissima, Favali ha deciso di tessere la trama del libretto «ri-raccontandola con flashback; in questo modo è stato possibile focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti essenziali, quali il rapporto degli uomini con la proprietà, che è rappresentata dalla ‘casa’, e con le persone care scomparse». La musica, scritta per ensemble da camera (quartetto ‘anomalo’ di violino, viola, violoncello e contrabbasso, flauto, clarinetto, sax tenore, trombone e percussioni) e tre cantanti, rimanda echi di altre composizioni dedicate a Casa Usher.
Federico Favali, lucchese di origine, si è formato nella sua città studiando all’Istituto Boccherini pianoforte e composizione, e attualmente si trova a Londra - al prestigioso King’s College - per completare un master in composizione. La direzione d’orchestra è affidata a Giuseppe Bruno, pianista, compositore e direttore d’orchestra di livello internazionale, specialista della musica da camera contemporanea, mentre la regia è firmata da Emanuele Gamba, attore e regista di formazione classica, collaboratore di Daniele Abbado, nel 2012 autore della regia del rock-musical di Frank Wedekind Spring Awakening, che sta spopolando nei più importanti teatri nazionali.