Al tempo della nostra storia Cenerentola viveva, orfana, confinata a far la serva in casa propria per la sua nuova mamma matrigna e per le sorelle goffe e culone.
Al tempo della nostra storia c’era anche un principe, timido e impacciato, che non era mai uscito dal regno e per farlo accasare ai regnanti non era restato che organizzargli una festa, un ballo, anzi due, forse tre.
Al tempo della nostra storia tutto era praticamente come oggi.
Invidie e gelosie all’interno del nucleo familiare, ma anche un mondo, che presto può rivelarsi diverso da com’è o come dovrebbe essere, un mondo dove madri spregiudicate sono disposte a tutto pur di “arraffare” tutto quello che si può e che non si può ottenere, manipolando le figlie come marionette per raggiungere i propri fini. Un mondo di figlie ammaestrate, viziate e sorde nel comprendere e accettare l’altro, non l’altro lontano...quello che non si conosce, ma l’altro in casa propria, la sorella(stra) più piccola, senza cipolle ai piedi, leggera e morbida come una piuma.
E’ la storia di un incontro, di un riscatto, di un ritrovarsi, di un capirsi anche con una lingua, quella della danza, che è fatta di parole che, per essere dette, non hanno bisogno della voce.
Lo spettacolo nasce dall’incontro della compagnia teatrale Factory con la compagnia di danza Elektra con la voglia di costruire assieme una nuova avventura che esplori un linguaggio nuovo per entrambe. TIR DANZA di Modena, ente produttivo che trova le sue radici nelle ricche esperienze teatrali degli anni ottanta, condivide dalla fine del 2012 con compagnia Factory e Compagnia Elektra il progetto artistico su Cenerentola, per le sue caratteristiche di qualità e innovazione e per la diffusione della danza presso le giovani generazioni.
***** " Sarebbe difficile trovare un altro spettacolo per bambini in qualsiasi altra venue che possa superare questa collaborazione Factory Compagnia Transadriatica e la compagnia di danza Elektra . E ' impossibile criticare questa produzione. Dai costumi dettagliati alla musica eccentrica, dalla scena innovativa all’intonazione, è tutto assolutamente perfetto . Ma questa Cenerentola fa un passo avanti - con alcune scelte stilistiche intelligenti, diventa sorprendentemente sovversiva, quasi un burlesque sulla favola originale " .
TVBOMB - Edimburgo 2013, Julie Dawson
***** "Magia pura e forza dell'amore. Questi sono gli ingredienti principali di questa splendida rivisitazione della classica storia di Cenerentola di questa compagnia teatrale del sud italia e dei suoi colleghi . Questa produzione è rivolta ai bambini, ma ha la deliziosa capacità di incantare e affascinare anche gli adulti . Gli italiani hanno l'abilità di fare tutto con uno stile straordinario e questa storia è stata raccontata con brio e una torsione in coda per la buona misura . Questo è teatro squisito che avvolge il pubblico nella magia e trascende la lingua. Semplicemente meraviglioso! "
Edinburghguide.com , Irene Brown
" Ricca di deliziose idee, questa è una produzione che mantiene un senso del vizioso, ma porta una vista splendida e fresca al classico racconto " .
The Stage - Edimburgo 2013 da Thom Dibdin
" Con un approccio molto più fisico alla narrazione del solito racconto, questo spettacolo unisce danza altamente professionale e movimenti stereotipati della commedia per creare un’ innovativa pittoresca visione "
ThreeWeeks Edimburgo 2013, Christie Rolley
" Per le bambine che amano indossare costumi, i balli , i canti e le fiabe . La ripetizione permette ai bambini di sapere quello che sta arrivando, che è gran cosa per loro. "
Primary times, Edinburg 2013
"La loro nuova interpretazione della favola ha dato nuovi livelli di significato. Con l’immaginare il principe come vecchio e grasso hanno ringiovanito questo racconto classico, rendendo il rapporto tra lui e la Cenerentola più reale . Questo è uno spettacolo interessante e insolito di Cenerentola , che vale la pena di prendere in considerazione se si vuole qualcosa di un po’ diverso.
BroadwayBaby.com , Edimburgo 2013, da Lia Sanders
“Bellissimo,lo spettacolo di Factory ed Elektra. Perché tutti, tutti, ridono e sognano. La comunicazione è ridotta all’essenza, al topos, e arriva a ciascuno. Anche ai bambini che ancora non sanno parlare”.
Un due tre stella, 2013, Marialuisa Mastrogiovanni.
“Una Cenerentola tutta racchiusa in un armadio delle meraviglie da cui escono i personaggi, gustosa, dai toni inusuali, che ci restituisce in modo divertito e divertente un classico dell'infanzia, adattandolo ad un pubblico dell'oggi in cui possono ritrovarsi anche i genitori e perchè no i nonni.”
Eolo-ragazzi.it, 2012, Mario Bianchi