Una donna e un uomo si incontrano in uno spazio vuoto. Lo spazio è molto vuoto, e si sente il bisogno di riempirlo. Accade una danza di lei, accade un canto di lui: lo spazio è meno vuoto. Ma forse qualcosa ancora manca, e la donna e l’uomo provano a cercarlo con il canto, con la danza. È il canto che chiama la danza? La danza si muove nel canto? E cosa succede se l’uomo e la donna gareggiano a chi danza o canta più veloce? E poi accade che il corpo culla la voce, e il canto protegge la danza, e lo spazio non è più vuoto. Ora può arrivare qualcun altro. Ma chi? Forse, cercando insieme, chiamando insieme con un canto a voce alta, o sussurrato, che sa saltare, e con una danza che sta ferma, corre e sa chiamare…forse qualcuno di molto piccolo, fatto di danza e canto, arriverà.