Martina e Matteo, due fratelli trentenni, si ritrovano dopo una vacanza “particolare” e tornano con la memoria al periodo delle scuole elementari durante il quale vissero, in modo molto diverso, un difficile rapporto con un compagno “bullo”. In un flashback meta teatrale tornano a giocare insieme come quando erano bambini animando, come burattini, gli oggetti della quotidianità domestica e raccontandosi le paure dell’età dell’infanzia e, in questo modo, finalmente liberandosene. Nel finale del racconto si ritrova anche l’ex bullo, adesso adulto, che racconta come è riuscito ad uscire da un percorso difficile.