Come prendere una decisione giusta quando, nel tentativo di rispettare le parti in causa, si è costretti a fare i conti col proprio cinismo?
Dopo la morte dell'artista Eli Fleischer il compagno di una vita David De Andrea, performer ultrasettantenne, si trova in balia dei figli, Max, commercialista di successo ed Eva, surrogato senza talento dei genitori.
David, titolo e protagonista della pièce, è un padre acido, cinico e divertente, patetico, insopportabile e irresistibile, tutte caratteristiche contraddittorie che lo rendono ingestibile, specie da quando i sintomi dell'alzheimer si fanno sempre più presenti.
David è la storia di una famiglia disfunzionale, fuori asse, di una famiglia che è obbligata ad emanciparsi da se stessa, di un padre che avanza pretese altissime verso i propri figli, in virtù di un passato artistico non indimenticabile, e di figli che colpevolizzano la famiglia per le proprie fragilità e debolezze.
David è una piéce sulla goffaggine tragicomica che lega forzosamente i famigliari quando devono prendere decisioni su un genitore che ha perso la propria autonomia.