Con Marina Biondi, Clelia Piscitello, Claudio Mazzenga, Franca Maresa, Rosario Petix, Elena Aimone
Con la partecipazione di Isa Bellini
Una commedia NATA e non SCRITTA, così Pirandello ha definito il suo Berretto a sonagli. Su questo pensiero ho costruito la mia regia: viva e non scritta. Tutti gli attori in questo spettacolo hanno cercato di essere personaggi vivi e veri, più di noi che respiriamo, alternando pianto e riso durante tutto lo svolgimento del dramma. Mi preme però dire la ragione per la quale mi sono appassionato a questo progetto. Il personaggio di Ciampa, apparentemente grottesco è in realtà straziante, ma soprattutto è il più moderno degli eroi Pirandelliani. Il berretto è la storia di un uomo giovane, poco più di quarant'anni, che tradito dalla moglie accetta la condanna e la pena di spartire l'amore della propria donna con un altro uomo pur di non perderla. Per tradizione questo personaggio è stato affrontato da attori alla fine della propria carriera, o ad ogni modo avanti con gli anni. Questo travisava la forza drammatica di Ciampa, così eroico e pieno di umanità, una umanità silenziosa e astuta che gli dà la forza di difendere la sua infelicità coniugale, contro la società ridicola di quel tempo. Un personaggio insomma apparentemente piccolo ma infinitamente grande.
Mauro Bolognini